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Steve Burnside è uno dei protagonisti di Resident Evil Code Veronica, un giovane prigioniero che si unirà a Claire Redfield nella fuga dall'isola di Rockfort Island, usata dalla Umbrella come campo di prigionia.
Biografia
Prima delle vicende di Code Veronica, Steve Burnside venne catturato e fatto prigioniero dalla Umbrella Corporation insieme al padre, un dipendente della compagnia che si mise a vendere all'asta i segreti dell'azienda, ma che finì per essere scoperto, mentre la madre venne uccisa.
Steve e suo padre furono rinchiusi nella prigione di Rockfort Island fino a quando questa non fu attaccata dall'H.C.F.. Durante la fuga, Steve e suo padre si separano. Tuttavia, Steve riuscì a sopravvivere all'assalto degli zombie causato dall'improvvisa propagazione del T-Virus usato in via sperimentale.
Qualche tempo dopo, Steve incontrò Claire dopo averla attaccata pensando che fosse uno zombie. Tuttavia, Claire sparò alla luce che lui le aveva puntato addosso e si difese. Queste azioni fecero sì che Steve si rendesse conto del suo errore e la incontrò cordialmente faccia a faccia per scusarsi e presentarsi, prima di lasciarla da sola.
Quando Steve fu ritrovato dalla ragazza nella camera di monitoraggio, che era la stanza dopo il dispositivo di duplicazione automatica 3D, stava cercando informazioni su Chris Redfield su di un terminale. Quando Claire gli chiese cosa stesse facendo lì, Steve le domandò se tale Chris Redfield fosse un suo parente e dalla reazione della giovane Steve capì che erano fratelli. Battendo sulla leva che sbloccava la serratura della porta, Steve aggiunse: "Pare che tuo fratello sia sorvegliato dall'Umbrella". Dopo che Claire inviò un'e-mail a Leon Kennedy per fargli avvertire Chris che era sorvegliato, oltre ad inviargli le coordinate dell'isola, Steve sbottò dicendole che suo fratello non sarebbe venuto e che Claire avrebbe "solo finito per essere delusa se avesse fatto affidamento sugli altri" ed uscì infuriato dalla stanza.
Successivamente, Steve prese le Luger dorate all'interno del palazzo dell'isola, attivando la trappola ad esse collegata. Dato il suo modo di fare, non si rese conto che poteva disinnescarla rimettendo a posto le armi, ma fortunatamente per lui, Claire riuscì a liberarlo. Una volta fuori, la ragazza chiese di darle le pistole, ma Steve le reclamò per sè le pistole, sostenendo di averle trovate lui per primo (anche se era stata Claire a trovarle precedentemente) e di volerle tenere. Poi propose a Claire un accordo: un'arma completamente automatica in cambio delle Luger. Mentre Claire rifletteva, Steve disse che l'avrebbe vista in giro e uscì dalla stanza, lasciando Claire ancora una volta da sola.
Quando Claire venne quasi uccisa da un Bandersnatch, Steve saltò attraverso una finestra e sparò alla creatura. Mentre ancora controllava Claire, sparò al Bandersnatch almeno cinque volte prima di fissarlo. Dopo aver calciato la B.O.W., Steve le sparò un'ultima volta prima che le Luger finissero le munizioni. Poiché Claire aveva con sé le mitragliette, le diede a Steve in cambio delle sue Luger. Lui però si accorse che erano scariche e accusò Claire di barare, ma la ragazza gli rivelò divertita che su di un container lì accanto vi erano le munizioni che cercava e si fece dare una mano da lui per poterle recuperare. Ma una volta ricaricate le armi, Alfred Ashford a sorpresa li fece scendere a sorpresa al piano B1, pensando che sarebbero morti lì. Tuttavia, Steve eliminò tutti gli zombie sulla loro strada, così Claire poté passare senza problemi. Quando questa arrivò, Steve spiegò a Claire come i mitragliatori fossero "molto più affidabili di qualsiasi persona", portando la ragazza a chiedergli dove fosse la sua famiglia, il che fece infuriare il giovane. Una volta raggiunto il secondo piano, Steve e Claire caddero entrambi da una parte instabile di una passerella.
In seguito alla caduta, il piede di Claire rimase intrappolato sotto le macerie. Come Steve si rimise in piedi, si trovò di fronte suo padre, ormai infetto dal T-Virus. Incapace di sparargli, Steve non riusciva a reagire, e proprio quando sembrava che avrebbe raggiunto il ragazzo, Claire involontariamente attirò l'attenzione del padre. Proprio mentre fu sul punto di morderla, Steve tornò ai suoi sensi ed abbattè il padre infetto esaurendo le munizioni delle sue mitragliette.
Dopo essersi reso conto di ciò che aveva fatto, Steve raccontò a Claire di come lui e suo padre arrivarono sull'isola. Al termine, Claire lasciò Steve da solo per permettergli di elaborare la sua perdita.
Quando Claire fu per essere uccisa da "Alexia", Steve fece irruzione e venne ferito da uno sparo, ma rispose al fuoco e ferì a sua volta la donna, costringendola a ritirarsi. Mentre lui e Claire ispezionarono la stanza accanto, vennero attaccati da Alfred. Steve riuscì a buttare a terra l'uomo e scoprirono che egli, avendo una sdoppiamento di personalità, stava impersonando Alexia. Poco dopo, i due fuggirono dalla residenza a seguito dell'attivazione del sistema di autodistruzione.
Ambedue evacuarono l'isola con un aereo somigliante a un C-130 da trasporto. Steve pilotò l'aereo fuori dall'isola, ma Alfred impostò a loro insaputa il pilota automatico e l'aereo si diresse in direzione dello stabilimento antartico.
Antartide
Una volta raggiunto l'Antartide, il loro aereo si schianta sulla Base Antartica, infestata dagli infetti degli altri aerei.
Dopo aver perlustrato la struttura, i due si imbatterono in un Alfred armato. Mentre Claire era sotto tiro, Steve riuscì ad avere la meglio su Alfred, sparandogli con le sue mitragliette. L'impatto dei proiettili fece barcollare Alfred all'indietro contro una ringhiera, che si staccò, facendolo precipitare in un crepaccio.
I due esplorarono l'esterno della struttura dove li trovò Alexander liberato dalla sua prigionia. Steve venne spinto giù dal tetto e per poco non cadde morto. Claire riuscì poi a sollevarlo e a metterlo in salvo dopo aver ucciso il mostro. Quando Claire iniziò a camminare, lui disse: "Giuro che la prossima volta ti proteggerò, Claire".
I due trovarono un camion che usarono per fuggire dalla struttura. Tuttavia, un Alfred in fin di vita riuscì a rianimare Alexia, che distrusse il camion per vendicarsi della morte del fratello.
I due vennero catturati e a Steve venne iniettato il virus T-Veronica. Il ragazzo mutò davanti a Claire e tentò di ucciderla con un'ascia gigante. Quando Claire si rinchiuse in una cella, uno dei tentacoli di Alexia sfondò il muro e la catturò.
Quando Steve irruppe nella stanza, puntò l'ascia in alto, pronto a ucciderla. Ma il suo corpo riuscì a combattere contro il virus e la appena riacquistata coscienza gli permise di colpire l'Alexia-Pod, i cui resti lo fecero sbattere violentemente contro un muro.
Mentre moriva, Steve tornò rapidamente alla normalità e disse a Claire che Chris aveva mantenuto la sua promessa e che l'amava, ma non era più in grado di combattere e cedette alle ferite. Al momento della morte aveva solo 17 anni.
L'H.C.F. riuscì a raccogliere il suo corpo per prelevare i campioni del virus T-Veronica. In seguito, Albert Wesker disse a Chris che sarebbe stato possibile riportare in vita Steve e forse anche fargli rivedere Claire. Naturalmente, si trattava chiaramente di un'offesa alle emozioni della ragazza, facendo infuriare i due fratelli.
Eredità
Contattato da Javier Hidalgo, Albert Wesker prese un campione di T-Veronica dal cadavere di Steve per fornire il virus alla figlia malata di Hidalgo, Manuela Hidalgo. In cambio, Wesker ricevette una grossa somma di denaro e una parte nelle operazioni criminali di Javier.
Edited by Federico Abatecola - 2/8/2022, 21:55
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